Valorizzazione architettonica e funzionale di una ex-chiesa nel quartiere CityLife a Milano
NH Collection CityLife, Milano – Progettisti: AAAA quattroassociati – Articolo tratto da “Modulo n°437 – Maggio Giugno 2022”
Il progetto ha coniugato la volontà di recuperare l’imponente manufatto di una chiesa sconsacrata esistente per insediarvi un hotel con ampie e diversificate strutture accessorie e di supporto proprie di una elevata funzione ricettiva. Fin dall’inizio è risultato evidente l’interesse della centralità del volume della chiesa: l’impianto morfologico e la localizzazione nel lotto, l’architettura tardo-manierista e la qualità dei materiali e della costruzione.
Una presenza rilevante e da sempre connotativa di questo specifico luogo in prossimità del centro congressi MiCo nell’area di City Life, un ambito urbano che in questi anni si sta trasformando radicalmente nelle destinazioni e nelle forme. Il volume della chiesa è stato riorganizzato riducendolo ad una stereometria essenziale, eliminando gli elementi connotativi del
luogo di culto per far emergere il valore paradigmatico degli elementi morfologici e stilistici della architettura civile. Su questo sfondo si allinea una svettante torre a pianta rettangolare che occupa il lotto in profondità; un’articolata parte basamentale si sviluppa in volumi più bassi e strettamente legati agli spazi aperti disposti sul fianco ovest della chiesa. L’assunto del progetto è reinterpretare forme e spazi dell’esistente per ricondurli ad un nuovo assetto necessario per la definizione di un’unica immagine architettonica.
E’ stato individuato un comune denominatore, un principio capace di tradurre in elementi fisici una regola applicabile all’insieme delle parti edilizie, un originale elemento sintattico per uniformare le diverse parti del nuovo complesso architettonico. La lesena è l’elemento architettonico che si è preso a riferimento dall’esistente, nelle sue caratteristiche dimensionali, per lo sviluppo dell’immagine dell’intero complesso edilizio. L’elemento verticale addossato alle pareti e appena sporgente da esse, la cui funzione è solo decorativa e non portante, definisce la sequenza e i campi delle pareti piene.
Applicata sulle superfici delle facciate laterali sia della chiesa che della torre delle camere, scandisce, secondo un principio ritmico, una successione di unità in una relazione ordinatrice che rafforza l’espressività figurativa e unifica le diverse parti costitutive la volumetria dell’insieme architettonico.
Leggi l’articolo completo cliccando qui
Per visualizzare la scheda progetto “Milano – NH Hotel Colleoni” clicca qui