Oggetto: 20170622-20170425PONTENUOVOINAUGURAZIONE
FONTE: Ponte Flaiano: che
esperienza?
http://versopescara2027.comune.pescara.it/il-ponte-flaiano-e-la-nuova-viabilita-consultazione-pubblica/
Il Ponte Flaiano: partecipa alla consultazione pubblica
In fondo all’articolo il sondaggio: “CHE PONTE SARA’“
In concomitanza con l’apertura del
nuovo ponte, l’Amministrazione comunale intraprende un’attività di
partecipazione e confronto sui nuovi possibili scenari di mobilità. Il ponte
prevede i seguenti collegamenti:
§
i mezzi
motorizzati avranno collegamenti di entrata e uscita da e verso tute le
direzioni (anche se con l’asse attrezzato solamente nel settore sud e solo da e
verso monte);
§
per pedoni
e ciclisti i collegamenti sono previsti e riservati solo per la direzione
mare-monti, e viceversa, su entrambi i lati.
Nella pagina dedicata ai modelli di
simulazione del funzionamento della rete stradale adiacente al nuovo ponte, a
cui ha lavorato la società incaricata della redazione del PGTU, sono stati
riportati tre scenari; fra questi è stato per adesso scelto, in modo
cautelativo e di osservazione, quello senza modifiche della viabilità
limitrofa (SdP1: dettagli
progettuali dell’assetto viario).
Al fine di verificare la dinamica dei flussi, l’Amministrazione comunale
intende raccogliere, attraverso un sondaggio, informazioni legate alla
percezione che l’utente della strada avrà della nuova opera in ragione
dell’uso prevalente che ne farà, e degli scenari futuri che il nuovo asse
stradale comporterà. Al sondaggio seguirà una fase pubblica di confronto, con
un calendario di incontri, con l’illustrazione delle prospettive organizzative
della mobilità, anche in ragione delle osservazioni che nel frattempo saranno
pervenute.
§
Analizza i
dettagli progettuali dell’assetto viario
Si riportano di seguito alcuni scenari di
studio degli effetti che avrà l’apertura del ponte sulla circolazione urbana
dell’area limitrofa. A seguito di una approfondita campagna di rilevamento dei
flussi di traffico è stato sviluppato un modello di simulazione rappresentativo
del funzionamento della rete stradale comunale, predisponendo 3 diversi
scenari.
Il primo scenario (SdF) rappresenta il funzionamento della rete stradale
allo stato attuale, ovvero con l’assenza del nuovo ponte. Questo scenario
pone in evidenza che il punto critico della viabilità nell’area limitrofa
al nuovo ponte è la rotatoria a nord del campo sportivo Rampigna. Risulta
inoltre molto congestionato tutto l’asse viario costituito da Via A. De
Gasperi, da Piazza G. Garibaldi e dal Ponte G. D’Annunzio.
Senza ponte – Ore 7-8
Senza ponte – Ore 8-9
Senza ponte – Ore 17-18
Senza ponte – Ore 18-19
Il secondo scenario (SdP1), rappresenta il funzionamento della rete stradale
a seguito dell’apertura del nuovo ponte, senza modifica della viabilità
limitrofa. A fronte di un prevedibile aumento dei flussi sull’asse di via Gran
Sasso e di via Valle di Rovereto, questo scenario mostra come in prossimità
della rotatoria a nord del campo sportivo Rampigna, oltre che sull’intero asse
viario costituito da Via A. De Gasperi, da Piazza G. Garibaldi e dal
Ponte G. D’Annunzio, ci sia una riduzione della congestione. Di conseguenza ci
sarà una diminuzione dei flussi sul tratto di via del Circuito tra Piazza
Pierangeli ed il sottopasso ferroviario in quanto parte degli utenti diretti a
sud del fiume percorreranno prima via delle Mainarde e via Valle di Roveto, per
poi attraversare il nuovo ponte.
Con il ponte – Senza modifiche
– Ore 7-8
Con il ponte – Senza modifiche
– Ore 8-9
Con il ponte – Senza modifiche
– Ore 17-88
Con il ponte – Senza modifiche
– Ore 18-19
Il terzo scenario (SdP2), rappresenta il funzionamento della rete stradale
a seguito dell’apertura del nuovo ponte, considerando le modifiche all’assetto
della circolazione proposte dall’Amministrazione. In particolare da via del
Circuito non sarà più possibile accedere direttamente al sottopasso
ferroviario. Come nel secondo scenario (SdP1), anche i nuovi percorsi previsti
dal terzo scenario (SdP2) attrarranno flussi che attualmente insistono
sull’asse viario costituito da Via A. De Gasperi, Piazza G. Garibaldi e Ponte
G. D’Annunzio, ma produrranno l’aumento del carico di traffico su alcuni assi
come via di Gran Sasso e via di Rigopiano, che presentano criticità nella
conformazione e nella funzione della sede stradale.
Con il ponte – Con modifiche –
Ore 7-8
Con il ponte – Con modifiche –
Ore 8-9
Con il ponte – Con modifiche –
Ore 17-18
Con il ponte – Con modifiche –
Ore 18-19
In sintesi l’apertura del ponte produrrà da
una parte una significativa fluidificazione del traffico lungo l’asse viario
costituito da Via A. De Gasperi, da Piazza G. Garibaldi e dal Ponte G.
D’Annunzio mentre dall’altra aumenterà il carico di traffico su via Gran Sasso.
Inoltre nel terzo scenario (SdP2) le modifiche all’assetto della circolazione
si stima portino ad aumentare il carico di traffico sull’intersezione tra la
nuova rotatoria a nord del ponte Flaiano e via Forca di Penne (massimo flusso
di 1800 veicoli equivalenti orari contro 1350 del secondo scenario, ad assetto
invariato). Tale aumento potrebbe presentare una criticità in quanto
nell’intersezione in oggetto vi è la presenza di una strettoia che potrebbe non
sopportare il nuovo carico di flussi determinato dall’apertura del ponte e
dalle modifiche all’organizzazione della circolazione.
§ Partecipa al
sondaggio: “CHE PONTE SARA’“
§ Il calendario degli incontri pubblici
E’
entrato in funzione per sollevare dal traffico il centro della città e
collegare meglio la città che viaggia in auto, in bici e a piedi. All’apertura
avvenuta in via Gran Sasso si è recato il sindaco Marco Alessandrini,
che con il consigliere Piero Giampietro, la Polizia Municipale e il dirigente
del Settore Manutenzione Pierpaolo Pescara ha sovrinteso alla rimozione delle
transenne, con un simbolico passaggio del testimone dalla ditta esecutrice,
l’Ati Di Vicenzo & CO Spa- FIP, per mano del responsabile del cantiere
Marco Panella. Uno scambio avvenuto davanti a diversi residenti e tanti
automobilisti, scooteristi e ciclisti che si sono radunati per i primi ad
attraversare. Fra questi Bruno D’Onofrio, ex agente della Polizia Municipale in
auto con la moglie Rita Salzetta, ufficialmente primo automobilista a
percorrere il Flaiano.
“Questo è un piccolo passo per ognuno di noi – il commento del sindaco Marco Alessandrini
al momento dell’apertura – ma un grande passo per Pescara. Cito
l’allunaggio di Armstrong con l’auspicio che ognuno di noi contribuisca ad
usare il Ponte per alleggerire il traffico cittadino. E’ un’opera bella, una
grande infrastruttura che serve a rendere più vivibile e percorribile la nostra
città”.
In concomitanza con l’apertura del nuovo ponte, l’Amministrazione comunale ha
voluto intraprendere un’attività di partecipazione e confronto sui nuovi
possibili scenari di mobilità, attraverso un sondaggio,
al fine anche di promuoverne e migliorarne l’utilizzo. “Il Ponte Flaiano”, illustra
l’assessore alla Mobilità Stefano Civitarese Matteucci, “prevede
i seguenti collegamenti: 1) i mezzi motorizzati avranno collegamenti di entrata
e uscita da e verso tute le direzioni (anche se con l’asse attrezzato solamente
nel settore sud e solo da e verso monte); 2) per pedoni e ciclisti i
collegamenti sono previsti e riservati solo per la direzione mare-monti, e
viceversa, su entrambi i lati.
Nella pagina dedicata ai modelli di
simulazione del funzionamento della rete stradale adiacente al nuovo ponte, a
cui ha lavorato la società incaricata della redazione del PGTU, sono stati
riportati tre scenari. Ai fini della consultazione è stato per adesso scelto,
in modo cautelativo, quello senza modifiche della viabilità limitrofa (SdP1: dettagli
progettuali dell’assetto viario). Questo scenario
pone in evidenza che il punto critico della viabilità nell’area limitrofa al
nuovo ponte è la rotatoria a nord del campo sportivo Rampigna. Risulta inoltre
molto congestionato tutto l’asse viario costituito da Via A. De Gasperi, da
Piazza G. Garibaldi e dal Ponte G. D’Annunzio. Ma con l’entrata in
funzione del Ponte, il secondo scenario elaborato, prevede che in prossimità
della rotatoria a nord del campo sportivo Rampigna, oltre che sull’intero asse
viario costituito da Via A. De Gasperi, da Piazza G. Garibaldi e dal
Ponte G. D’Annunzio, ci sia una riduzione della congestione. Di conseguenza ci
sarà una diminuzione dei flussi sul tratto di via del Circuito tra Piazza
Pierangeli ed il sottopasso ferroviario in quanto parte degli utenti diretti a
sud del fiume percorreranno prima via delle Mainarde e via Valle di Roveto, per
poi attraversare il nuovo ponte.
Al fine di verificare la dinamica dei flussi, l’Amministrazione comunale
intende raccogliere, attraverso un sondaggio, informazioni legate alla
percezione che l’utente della strada, sia esso automobilista, ciclista o pedone,
avrà della nuova opera in ragione dell’uso prevalente che ne farà, e degli
scenari futuri che il nuovo asse stradale comporterà. Al sondaggio seguirà
anche una fase pubblica di confronto, con un calendario di incontri, con
l’illustrazione delle prospettive organizzative della mobilità, anche in
ragione delle osservazioni che nel frattempo saranno pervenute”.
FONTE: IL CENTRO 25 Aprile 2017
pescara
Anche dalle scuole il sì al nome
dello scrittore pescarese. Ma l’inaugurazione slitta ancora, la cerimonia forse
a giugno
25 aprile 2017
PESCARA. Il ponte nuovo, forse,
si chiamerà Ennio Flaiano. Sono sempre di più le richieste che giungono al
Comune per dare il nome del famoso scrittore, critico cinematografico e
sceneggiatore pescarese, all’opera più importante degli ultimi anni del
capoluogo adriatico. Ma l’inaugurazione prevista inizialmente tra il 18 e il 21
maggio prossimi, in occasione del raduno dei bersaglieri in città,
probabilmente slitterà di qualche settimana per problemi tecnici. L’intenzione
è quella di organizzare la cerimonia tra la fine di maggio e i primi di giugno.
La data, però, è ancora da decidere.
Intanto, all’amministrazione
comunale continuano ad arrivare proposte per il nome da assegnare al nuovo
ponte. L’ultima è giunta dagli alunni della quarta elementare Ennio Flaiano
dell’istituto comprensivo Pescara 2, che si trova in via Cecco Angiolieri. I
bambini hanno scritto una lettera al sindaco Marco Alessandrini per
suggerire il nome di Flaiano che, secondo indiscrezioni, sarebbe molto gradito
anche al primo cittadino e ad altri amministratori pescaresi.
«Abbiamo sentito al tg il Papa
affermare che stiamo vivendo la Terza guerra mondiale a pezzettini», spiegano
gli alunni nella lettera, «e allora perché non chiamare il ponte “La vela della
pace” o “La vela della speranza”, oppure in onore del nostro mare “Vela
dell’Adriatico” e “Vela adriatica”. Qualcuno ha proposto anche “Stella Maris”.
Ma le maestre ci hanno spiegato che, in genere, le grandi costruzioni portano
il nome di persone illustri del luogo. Un ponte con il nome di d’Annunzio c’è
già. Una bambina ha pensato al ponte “Vittoria Colonna”, ma anche se è celebre
è vissuta in un tempo troppo distante da noi. Così, dopo tante proposte, ci
siamo trovati tutti d’accordo nella scelta di Ennio Flaiano». Fonti del Comune
sostengono che, alla fine, sarà proprio questo il nome che verrà assegnato al
ponte. Sarà veramente così?
Nel frattempo, si stanno
concludendo i lavori. L’impresa Di Vincenzo che ha effettuato l’intervento
starebbe rispettando il cronoprogramma, ma la consegna in ritardo dei parapetti
del ponte rischia di far slittare l’inaugurazione. La ditta incaricata avrebbe
richiesto qualche settimana in più per la spedizione dell’ordine. Poi, ci sono
i tempi tecnici per il collaudo e l’invio del verbale con i risultati del test
al Genio civile, che ha il compito di dare l’ultimo parere sulla transitabilità
del ponte. Infine, tramontata l’ipotesi di una cerimonia con i bersaglieri, il
sindaco starebbe riflettendo sulla scelta di un personaggio famoso come
testimonial dell’evento.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
FONTE: AbruzzoINdependent.it 13
Giugno 2017
Giovedì inaugura il Ponte
Nuovo "Ennio Flaiano" che alcuni chiamano "Ponte La Vipera"
All'evento oltre ai soliti politici anche i Sud Sound System,
l'evergreen band salentina. Collegherà le due sponde della
Città di Pescara
GIOVEDI'
INAUGURA IL PONTE "ENNIO FLAIANO" CHE ALCUNI CHIAMANO "PONTE LA
VIPERA". Giovedì
prossimo, 15 giugno, dalle ore 20.30 si terrà la presentazione del nuovo
ponte intitolato a "Ennio Flaiano" che moltissimi pescaresi
chiamano "Ponte La Vipera", in memoria del compiantissimo Enzo
Mazzella detto "La Vipera", volto notissimo della città di cui è
diventato un simbolo eterno, deceduto all'età di 77 anni lo scorso marzo. Al
taglio del nastro seguirà il concerto dei Sud Sound System, l'evergreen band
salentina, sulla sponda nord del Ponte, ingresso da via Gran Sasso.
Con il
ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio, il presidente della
Regione, Luciano D’Alfonso, il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini,
gli amministratori della città e le autorità, saranno i bambini i protagonisti
della festa con il “battesimo” del Ponte Flaiano.
Il ponte
collegherà l’asse attrezzato (zona ex Camuzzi) con l’altra sponda della città e
la stazione centrale, il centro a Portanuova e viceversa.
La struttura
è lunga 95 metri, larga 30 ed è dotata di un’ “antenna” alta 50 metri con
pannelli fotovoltaici che contribuiranno alla illuminazione del Ponte Nuovo.
Il ponte
attraversa il fiume Pescara e collega gli svincoli di ingresso e di
uscita da e per le Torri Camuzzi, a via Gran Sasso, lungo la golena nord e da
lì alle aree di risulta. Il Ponte ha due carreggiate, ognuna delle quali con
due corsie, più la pista ciclo-pedonale. La rotatoria di via Gran Sasso
permetterà di entrare da tre direzioni diverse, direttamente sul ponte e
raggiungere la zona delle Torri Camuzzi e viceversa, direzione aree di
risulta, consentendo, spiegano i tecnici e gli amministratori, un notevole
snellimento del traffico veicolare e di “bypassare” il centro cittadino e la
zona di Portanuova. Accanto all’”antenna” ci sono i tiranti che rendono il
ponte sul fiume una struttura “leggera”, non impattante né pesante agli occhi
di chi guarda, precisano i progettisti, come il colore scelto, non a caso, il
bianco.
L’importo complessivo per la realizzazione del Ponte
Nuovo è di oltre 13 milioni di euro e la realizzazione è affidata
all’ATI, Associazione temporanea di imprenditori, che si è aggiudicata
l’appalto con le imprese Di Vincenzo Spa e Fip Industriale Spa.
Redazione Independent
martedì 13
giugno 2017, 22:01
FONTE: Solonews.eu 13 Giugno 2017
Fonte: Comune di Pescara 14
Giugno 2017
http://www.comune.pescara.it/internet/index.php?codice=147&idnews=6311&navBackPage=148
14-06-2017
Festa di inaugurazione del Ponte Flaiano
Domani ore 10,30
con scopertura della targa con il ministro Delrio
alle 20,30, invece, taglio del nastro e concerto Sud Sound
System
Nel primo link le foto:https://www.dropbox.com/sh/ljxpcql54gs836p/AABeL3fkxB2_HAhs7-kvXwZia?dl=0
Nel secondo link il video di
presentazione: https://www.dropbox.com/s/rxueorziiv0e8nz/il-ponte-flaiano-si-presenta.mov?dl=0
Nel link che segue, infine, la delibera
ricognitiva di tutti gli atti del Ponte: http://www.comune.pescara.it/files/albo_pretorio/201612/2016-GC-0846.pdf
Sarà una
giornata piena quella di domani, giovedì 15 giugno per l’inaugurazione del
Ponte Flaiano. La Festa del Ponte comincerà la mattina dalle ore 10,30, quando il
Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio sarà presente solo la mattina e sarà il primo
autorevole visitatore per la scopertura della targa di intitolazione
dell’opera. L’incontro con il rappresentante del governo proseguirà in Sala
Consiliare alle 11,30
per parlare delle infrastrutture abruzzesi, a partire dal nuovo arrivato.
L’inaugurazione, invece, invece, si svolgerà la sera, a partire dalle ore 20,30 con la
presentazione ufficiale dell’opera, il taglio del nastro e il concerto dei Sud
Sound System. Voce narrante dell’evento sarà quella di Alice Lizza, la giovane
pescarese autrice e producer di format tv on the road.
La stampa e
la città sono invitati a partacepare!
Oggi in
Sala Giunta la presentazione dell’evento con il sindaco Marco Alessandrini, il
vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Antonio Blasioli, gli assessori a
Turismo, Grandi Eventi e alla Mobilità Giacomo Cuzzi e Stefano Civitarese
Matteucci, il segretario particolare del Presidente della Regione Enzo Del
Vecchio, i rappresentanti del comparto tecnico sia comunale che della ditta Di
Vincenzo & Co. Spa esecutrice dei lavori Giuliano Rossi e Marco Panella, la
presentatrice Alice Lizza, insieme al presidente del Consiglio Comunale
Francesco Pagnanelli e ai consiglieri Leila Kechoud, Pierpaolo Zuccarini e
Riccardo Padovano. Di seguito le dichiarazioni.
“I
giorni memorabili della vita sono 5 o 6 il resto fa volume scrisse Flaiano, noi
siamo nel bel mezzo del cammino della nostra vita amministrativa – così il
sindaco Marco Alessandrini
- e questo giorno ce lo ricorderemo, perché viene consegnata alla città opera
pubblica importantissima. Il Ponte Flaiano alleggerirà i flussi veicolari,
faciliterà la mobilità e consentirà un accesso immediato nel cuore di Pescara,
così sgravando il sovraccarico centro. Ci piace inaugurare questa
infrastruttura nel nome di Flaiano che è stato un maestro di pensiero che ha
influenzato la vita italiana e la nostra cultura. Ci è parso anche coerente con
indicazioni venute dalla città intitolare a lui il Ponte. Pescara è una città
che al posto dei muri preferisce costruire ponti, che gettano orizzonti oltre
la sponda del fiume e domani sarà una grande festa per tutti, con il ministro
Delrio la mattina e il taglio del nastro la sera. Voglio infine fare un
ringraziamento a quanti hanno lavorato a questo ponte: l’Anas, la Regione, il
Comune, dai progettisti ai rappresentanti di tutti gli enti coinvolti, ai
tecnici, alla ditta realizzatrice e alle maestranze che in due anni lo hanno
costruito lavorando sempre, senza sosta. Noi siamo orgogliosi di rivendicarne
la paternità perché viene pensato durante la precedente amministrazione di
centrosinistra e felici di inaugurarlo sotto quello stesso cielo, il problema
del nostro paese è che ci vogliono 10 anni per realizzare un’opera di tale
importanza, ma quando la volontà di andare avanti c’è, i risultati arrivano, si
vedono e vanno festeggiati con la comunità che ne è destinataria”.
“Opere
pubbliche di questo livello impiegano in genere tempi troppo lunghi ma in
questo caso per la fase realizzativa, posa della prima pietra in data 7 marzo
2015 - così Enzo Del
Vecchio, segretario particolare del Presidente della
Regione Luciano D’Alfonso - sono trascorsi appena due anni, dunque i tempi sono
stati brevissimi, quello che ha comportato un dispendio di energie e di tempo è
stata la fase iniziale. Il Ponte nasce nel 2007 quando, con una intuizione
della giunta comunale D’Alfonso, sono stati impegnati circa 5,5 milioni del Por
Fesr della Regione a guida Del Turco, 2,5 milioni di Anas e il restante milione
dal Comune. Le attività lobbistiche-amministrative di Luciano D'Alfonso
riuscirono a elevare a 5 milioni il contributo dell’Anas nel febbraio 2008, con
progettazione di Enzo Siviero, già padre del Ponte del Mare addivenendo così
all’approvazione del progetto preliminare da parte del Consiglio comunale con
delibera 117 del febbraio 2008. Le ulteriori procedure poste in essere
dell'amministrazione a guida Mascia hanno incontrato difficoltà, soprattutto a
causa di ricorsi al TAR da parte di soggetti privati, che ne hanno
ritardato l’ulteriore prosecuzione. Addivenuti all’approvazione del progetto
definitivo è stata svolta la gara con l’istituto dell’appalto integrato e solo
con l’insediamento dell’amministrazione Alessandrini, nell’autunno 2014, veniva
consegnato il progetto esecutivo che veniva approvato dalla Giunta comunale nel
febbraio 2015. I lavori venivano aggiudicati ad una ATI di impresa con capofila
una Azienda di cui l’Abruzzo va orgoglioso, la Di Vincenzo Group, che in questi
due anni ha dato dimostrazione di cosa sia l'attaccamento al lavoro. E' un
ponte innovativo sotto l'aspetto architettonico e per la caratteristica di
ponte strallato e dotato di impianto fotovoltaico che alimenta l’impianto di
illuminazione. Domani ci sarà la presenza del ministro Graziano Delrio e del
presidente di Anas Gianni Armani, ad ANAS sarà trasferita l’infrastruttura e ne
curerà la gestione e manutenzione. E' un'opera di cui andare fieri, io mi
auguro che presto il Comune possa pensare un'altra opera di tali dimensioni ed
elevato livello architettonico”.
“Per la
cerimonia abbiamo limitato al minimo le chiusure al traffico sia domattina che
domani sera – aggiunge il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Antonio Blasioli - C'è
un appuntamento istituzionale la mattina alle 10,30 sul Ponte dove si scoprirà
la targa del Ponte. Per la mattina è disposto divieto di sosta e fermata su
Piazza Italia e su via Spalti del Re. Nel pomeriggio oltre a via Valle Roveto e
Lungofiume dei Poeti sarà possibile accedere alla festa tramite via Gran Sasso,
la sponda nord. Il ponte sarà percorribile venerdì16 giugno alle ore 15, una
volta smontati i palchi apriremo al traffico veicolare. Domani però il
ponte sarà visitabile a piedi e in bici e domattina oltre che dal Ministro sarà
salutato da centinaia di bambini che potranno conoscerlo più da vicino. Questo
Ponte rende il centro della nostra città veramente più facile da raggiungere
tramite autostrada, asse attrezzato e un tratto di via Gran Sasso e via De
Gasperi, e alleggerirà anche lo svincolo di Piazza Italia e il ponte d'Annunzio
dal carico di traffico che le interessa. Sono circa 70.000 le auto che entrano
in centro sulle 117.000 totali in entrata a Pescara. Lo apriamo con l’auspicio
che la prossima sia opera l'area verde che c'è sotto alla vicina draga e
l'altro aspetto riguarderà l'accordo che dobbiamo trovare con general Marmi per
allargare l’ingresso”.
“Questo
ponte ha costituito un’ulteriore opportunità per realizzare un’opera simbolica
per Pescara – dichiara Gianni
Di Vincenzo, presidente della Di Vincenzo Dino & CO di
rientro a Pescara per l’inaugurazione - sarà un punto di riferimento per la
città insieme agli altri ponti e insieme alle emergenze più importanti. Nella
lunga storia della nostra azienda abbiamo avuto l’opportunità di realizzare
alcune opere significative per Pescara, su tutte il Porto Turistico e
l’edificio dell’Ex Aurum. A queste oggi si aggiunge il nuovo ponte intitolato
ad Ennio Flaiano. Un ponte che ha avuto una storia lunga nella sua gestazione e
che a noi ci è stato consegnato, con l’approvazione del progetto, circa due
anni fa. In due anni è stato realizzato così come lo vedete oggi con una
collaborazione estremamente proficua con la struttura tecnica del Comune di
Pescara, anch’essa motivata dalla qualità dell’opera e dal suo valore anche
simbolico, che ha dato il meglio di se stessa e ci ha consentito di realizzare
un’opera pubblica in un tempo che non è così consueto. Il ponte Ennio Flaiano
svolgerà un’importante funzione di alleggerimento del traffico dell’area ovest
di Pescara consentendo un accesso diretto in entrata e in uscita dall’Asse
Attrezzato e raccorda in un punto focale le piste ciclabili in golena nord e
golena sud. Un’opera di cui la città può essere fiera ed orgogliosa”.
“Sicuramente
sarà una grande festa per la città che apre una straordinaria infrastruttura
che migliorerà la qualità della vita e la mobilità e che diventerà un
importante elemento distintivo per la nostra città – aggiunge l’assessore a
Turismo e Grandi Eventi Giacomo
Cuzzi - capace di proiettare la città all'esterno delle proprie
mura, cosa importante per l'attrattività e il turismo. Questo evidenzia bene
quale sia la portata di un progetto e una realizzazione di tale natura. Sarà
una grande festa perché può sorridere chi si è impegnato davvero e non chi oggi
fa i manifesti per rivendicare paternità e ieri non ha “remato con” l’opera per
vederla nascere. Sarà un'inaugurazione che accompagna tutta la città alla
scoperta di questa infrastruttura, per le famiglie, i curiosi e soprattutto i
giovani. La nostra mission è quella di avvicinare i giovani alla città e agli
eventi e il concerto dei Sud Sound System che hanno un album in uscita a fine
giuno, attirerà tanto pubblico cittadino, da fuori città e regione e saranno un
nuovo passo dopo il successo del party in spiaggia di domenica dedicato ai
giovanissimi. Ai quali parla anche la voce di un nostro talento cittadino,
Alice Lizza voce ufficiale della manifestazione e bella presenza nel panorama
televisivo e innovativo nazionale”.
“E' una
infrastruttura importante come strada canale che ci consente di cominciare a
mettere in opera un nuovo concetto di mobilità – conclude l’assessore alla
Mobilità Stefano
Civitarese Matteucci - la fluidificazione del traffico e la
liberazione di altre parti di città da un traffico eccessivo. A questi aspetti
abbiamo dedicato un sito versopescara2027, lì abbiamo studiato ipotesi sulla
mobilità anche con il Ponte Flaiano, interfacciandoci con la gente per
migliorare il modo di muoversi in città. Quest’opera punta anche a questo, dare
spazio a pedoni e bici, oltre che alle auto. L’orizzonte sarà sempre questo”.
“E' un
onore per me aprire questo ponte insieme alle autorità – saluta Alice Lizza - Flaiano è
un personaggio a cui ci sentiamo tutti legati e a ciò che ci ha lasciato un
patrimonio eternato dai film di Fellini, oltre ai suoi libri. Felice di essere
la voce della festa di un ponte che grazie all'alleggerimento del traffico,
contribuirà alla vivibilità cittadina e domani regalerà una grande festa con il
concerto dei Sud Sound System”.
Pescara 14
giugno 2017
FONTE: CityRumors 14 Giugno 2017
Pescara si
prepara all’apertura del Ponte Flaiano VIDEO
Redazioneon: giugno 14, 2017In: Cronaca Pescara
L’incontro con il rappresentante del
governo proseguirà in Sala Consiliare alle 11,30 per parlare
delle infrastrutture abruzzesi, a partire dal nuovo arrivato. L’inaugurazione,
invece, invece, si svolgerà la sera, a partire dalle ore 20,30 con
la presentazione ufficiale dell’opera, il taglio del nastro e il concerto dei
Sud Sound System. Voce narrante dell’evento sarà quella di Alice Lizza, la
giovane pescarese autrice e producer di format tv on the road.
“I giorni memorabili della vita sono
5 o 6 il resto fa volume scrisse Flaiano, noi siamo nel bel mezzo del cammino
della nostra vita amministrativa – dice il sindaco Marco
Alessandrini – e questo giorno ce lo ricorderemo, perché viene
consegnata alla città opera pubblica importantissima. Il Ponte Flaiano
alleggerirà i flussi veicolari, faciliterà la mobilità e consentirà un accesso
immediato nel cuore di Pescara, così sgravando il sovraccarico centro.
“Opere pubbliche di questo livello
impiegano in genere tempi troppo lunghi ma in questo caso per la fase
realizzativa, posa della prima pietra in data 7 marzo 2015 -aggiunge Enzo Del
Vecchio, segretario particolare del Presidente della
Regione Luciano D’Alfonso – sono trascorsi appena due anni, dunque i tempi sono
stati brevissimi, quello che ha comportato un dispendio di energie e di tempo è
stata la fase iniziale. Il Ponte nasce nel 2007, quando sono stati impegnati
circa 5,5 milioni del Por Fesr della Regione, 2,5 milioni di Anas e il restante
milione dal Comune. Fu poi elevato a 5 milioni il contributo dell’Anas nel
febbraio 2008, con progettazione di Enzo Siviero, già padre del Ponte del Mare
addivenendo così all’approvazione del progetto preliminare da parte del
Consiglio comunale con delibera 117 del febbraio 2008. Le ulteriori procedure
hanno incontrato difficoltà, soprattutto a causa di ricorsi al TAR da parte di
soggetti privati, che ne hanno ritardato l’ulteriore prosecuzione.
Addivenuti all’approvazione del progetto definitivo è stata svolta la gara con
l’istituto dell’appalto integrato, nell’autunno 2014, veniva consegnato il
progetto esecutivo che veniva approvato dalla Giunta comunale nel febbraio
2015. I lavori venivano aggiudicati ad una ATI di impresa con capofila una
Azienda di cui l’Abruzzo va orgoglioso, la Di Vincenzo Group, che in questi due
anni ha dato dimostrazione di cosa sia l’attaccamento al lavoro. E’ un ponte
innovativo sotto l’aspetto architettonico e per la caratteristica di ponte
strallato e dotato di impianto fotovoltaico che alimenta l’impianto di
illuminazione. Domani ci sarà la presenza del ministro Graziano Delrio e del
presidente di Anas Gianni Armani, ad ANAS sarà trasferita l’infrastruttura e ne
curerà la gestione e manutenzione”.
“Per la cerimonia abbiamo limitato al
minimo le chiusure al traffico sia domattina che domani sera – aggiunge il vice
sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Antonio Blasioli – C’è un
appuntamento istituzionale la mattina alle 10,30 sul Ponte dove si scoprirà la
targa del Ponte. Per la mattina è disposto divieto di sosta e fermata su Piazza
Italia e su via Spalti del Re. Nel pomeriggio oltre a via Valle Roveto e
Lungofiume dei Poeti sarà possibile accedere alla festa tramite via Gran Sasso,
la sponda nord. Il ponte sarà percorribile venerdì16 giugno alle ore 15, una
volta smontati i palchi apriremo al traffico veicolare. Domani però il
ponte sarà visitabile a piedi e in bici e domattina oltre che dal Ministro sarà
salutato da centinaia di bambini che potranno conoscerlo più da vicino. Questo
Ponte rende il centro della nostra città veramente più facile da raggiungere
tramite autostrada, asse attrezzato e un tratto di via Gran Sasso e via De
Gasperi, e alleggerirà anche lo svincolo di Piazza Italia e il ponte d’Annunzio
dal carico di traffico che le interessa. Sono circa 70.000 le auto che entrano
in centro sulle 117.000 totali in entrata a Pescara. Lo apriamo con l’auspicio
che la prossima sia opera l’area verde che c’è sotto alla vicina draga e
l’altro aspetto riguarderà l’accordo che dobbiamo trovare con general Marmi per
allargare l’ingresso”.
“Questo
ponte ha costituito un’ulteriore opportunità per realizzare un’opera simbolica
per Pescara – dichiara Gianni Di Vincenzo, presidente
della Di Vincenzo Dino & CO di rientro a Pescara per l’inaugurazione – sarà
un punto di riferimento per la città insieme agli altri ponti e insieme alle emergenze
più importanti. Nella lunga storia della nostra azienda abbiamo avuto
l’opportunità di realizzare alcune opere significative per Pescara, su tutte il
Porto Turistico e l’edificio dell’Ex Aurum. A queste oggi si aggiunge il nuovo
ponte intitolato ad Ennio Flaiano. Un ponte che ha avuto una storia lunga nella
sua gestazione e che a noi ci è stato consegnato, con l’approvazione del
progetto, circa due anni fa. In due anni è stato realizzato così come lo vedete
oggi con una collaborazione estremamente proficua con la struttura tecnica del
Comune di Pescara, anch’essa motivata dalla qualità dell’opera e dal suo valore
anche simbolico, che ha dato il meglio di se stessa e ci ha consentito di
realizzare un’opera pubblica in un tempo che non è così consueto. Il ponte
Ennio Flaiano svolgerà un’importante funzione di alleggerimento del traffico
dell’area ovest di Pescara consentendo un accesso diretto in entrata e in
uscita dall’Asse Attrezzato e raccorda in un punto focale le piste ciclabili in
golena nord e golena sud. Un’opera di cui la città può essere fiera ed
orgogliosa”.
“Sarà un’inaugurazione che accompagna
tutta la città alla scoperta di questa infrastruttura,– aggiunge l’assessore a
Turismo e Grandi Eventi Giacomo Cuzzi – per le famiglie, i
curiosi e soprattutto i giovani. La nostra mission è quella di avvicinare i
giovani alla città e agli eventi e il concerto dei Sud Sound System che hanno
un album in uscita a fine giuno, attirerà tanto pubblico cittadino, da fuori
città e regione e saranno un nuovo passo dopo il successo del party in spiaggia
di domenica dedicato ai giovanissimi”.
“E’ una infrastruttura importante
come strada canale che ci consente di cominciare a mettere in opera un nuovo
concetto di mobilità – conclude l’assessore alla Mobilità Stefano
Civitarese Matteucci – la fluidificazione del traffico e la
liberazione di altre parti di città da un traffico eccessivo. A questi aspetti
abbiamo dedicato un sito versopescara2027, lì abbiamo studiato ipotesi sulla
mobilità anche con il Ponte Flaiano, interfacciandoci con la gente per
migliorare il modo di muoversi in città. Quest’opera punta anche a questo, dare
spazio a pedoni e bici, oltre che alle auto. L’orizzonte sarà sempre questo”.
Nel frattempo oggi pomeriggio è stato
abbattuto il cosidetto muro del pianto a pochi passi dal ponte che verrà
inaugurato domani. E’ stato il Presidente Luciano D’Alfonso a darne notizia su Facebook
rispondendo così alle critiche del centrodestra
che questa mattina ha indetto una contromanifestazione.
FONTE: Metronews24.it 14 Giugno
2017
La Festa del Ponte Flaiano
Il programma.
Ci sarà Delrio
Autore: Redazione
-
14 Giu, 2017
Sarà una giornata piena quella di
domani, giovedì 15 giugno per l’inaugurazione del Ponte Flaiano. La Festa del
Ponte comincerà la mattina dalle ore 10,30, quando il Ministro delle
Infrastrutture Graziano Delrio sarà presente solo la mattina e
sarà il primo autorevole visitatore per la scopertura della targa di
intitolazione dell’opera. L’incontro con il rappresentante del governo
proseguirà in Sala Consiliare alle 11,30 per parlare delle
infrastrutture abruzzesi, a partire dal nuovo arrivato. L’inaugurazione,
invece, invece, si svolgerà la sera, a partire dalle ore 20,30 con la
presentazione ufficiale dell’opera, il taglio del nastro e il concerto dei Sud
Sound System. Voce narrante dell’evento sarà quella di Alice Lizza, la giovane
pescarese autrice e producer di format tv on the road.
La stampa e la città sono invitati a
partacepare!
Oggi in Sala Giunta la presentazione
dell’evento con il sindaco Marco Alessandrini, il vice sindaco e assessore ai
Lavori Pubblici Antonio Blasioli, gli assessori a Turismo, Grandi Eventi e alla
Mobilità Giacomo Cuzzi e Stefano Civitarese Matteucci, il segretario
particolare del Presidente della Regione Enzo Del Vecchio, i rappresentanti del
comparto tecnico sia comunale che della ditta Di Vincenzo & Co. Spa
esecutrice dei lavori Giuliano Rossi e Marco Panella, la presentatrice Alice
Lizza, insieme al presidente del Consiglio Comunale Francesco Pagnanelli e ai
consiglieri Leila Kechoud, Pierpaolo Zuccarini e Riccardo Padovano. Di seguito
le dichiarazioni.
“I giorni memorabili della vita sono 5 o
6 il resto fa volume scrisse Flaiano, noi siamo nel bel mezzo del cammino della
nostra vita amministrativa – così il sindaco Marco Alessandrini – e
questo giorno ce lo ricorderemo, perché viene consegnata alla città opera
pubblica importantissima. Il Ponte Flaiano alleggerirà i flussi veicolari,
faciliterà la mobilità e consentirà un accesso immediato nel cuore di Pescara,
così sgravando il sovraccarico centro. Ci piace inaugurare questa
infrastruttura nel nome di Flaiano che è stato un maestro di pensiero che ha
influenzato la vita italiana e la nostra cultura. Ci è parso anche coerente con
indicazioni venute dalla città intitolare a lui il Ponte. Pescara è una città
che al posto dei muri preferisce costruire ponti, che gettano orizzonti oltre
la sponda del fiume e domani sarà una grande festa per tutti, con il ministro
Delrio la mattina e il taglio del nastro la sera. Voglio infine fare un
ringraziamento a quanti hanno lavorato a questo ponte: l’Anas, la Regione, il
Comune, dai progettisti ai rappresentanti di tutti gli enti coinvolti, ai
tecnici, alla ditta realizzatrice e alle maestranze che in due anni lo hanno
costruito lavorando sempre, senza sosta. Noi siamo orgogliosi di rivendicarne
la paternità perché viene pensato durante la precedente amministrazione di
centrosinistra e felici di inaugurarlo sotto quello stesso cielo, il problema
del nostro paese è che ci vogliono 10 anni per realizzare un’opera di tale
importanza, ma quando la volontà di andare avanti c’è, i risultati arrivano, si
vedono e vanno festeggiati con la comunità che ne è destinataria”.
“Opere pubbliche di questo livello
impiegano in genere tempi troppo lunghi ma in questo caso per la fase
realizzativa, posa della prima pietra in data 7 marzo 2015 – così Enzo Del
Vecchio, segretario particolare del Presidente della Regione Luciano
D’Alfonso – sono trascorsi appena due anni, dunque i tempi sono stati
brevissimi, quello che ha comportato un dispendio di energie e di tempo è stata
la fase iniziale. Il Ponte nasce nel 2007 quando, con una intuizione della
giunta comunale D’Alfonso, sono stati impegnati circa 5,5 milioni del Por Fesr
della Regione a guida Del Turco, 2,5 milioni di Anas e il restante milione dal
Comune. Le attività lobbistiche-amministrative di Luciano D’Alfonso riuscirono
a elevare a 5 milioni il contributo dell’Anas nel febbraio 2008, con
progettazione di Enzo Siviero, già padre del Ponte del Mare addivenendo così
all’approvazione del progetto preliminare da parte del Consiglio comunale con delibera
117 del febbraio 2008. Le ulteriori procedure poste in essere
dell’amministrazione a guida Mascia hanno incontrato difficoltà, soprattutto a
causa di ricorsi al TAR da parte di soggetti privati, che ne hanno
ritardato l’ulteriore prosecuzione. Addivenuti all’approvazione del progetto
definitivo è stata svolta la gara con l’istituto dell’appalto integrato e solo
con l’insediamento dell’amministrazione Alessandrini, nell’autunno 2014, veniva
consegnato il progetto esecutivo che veniva approvato dalla Giunta comunale nel
febbraio 2015. I lavori venivano aggiudicati ad una ATI di impresa con capofila
una Azienda di cui l’Abruzzo va orgoglioso, la Di Vincenzo Group, che in questi
due anni ha dato dimostrazione di cosa sia l’attaccamento al lavoro. E’ un ponte
innovativo sotto l’aspetto architettonico e per la caratteristica di ponte
strallato e dotato di impianto fotovoltaico che alimenta l’impianto di
illuminazione. Domani ci sarà la presenza del ministro Graziano Delrio e del
presidente di Anas Gianni Armani, ad ANAS sarà trasferita l’infrastruttura e ne
curerà la gestione e manutenzione. E’ un’opera di cui andare fieri, io mi
auguro che presto il Comune possa pensare un’altra opera di tali dimensioni ed
elevato livello architettonico”.
“Per la cerimonia abbiamo limitato al
minimo le chiusure al traffico sia domattina che domani sera – aggiunge il vice
sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Antonio Blasioli – C’è un
appuntamento istituzionale la mattina alle 10,30 sul Ponte dove si scoprirà la
targa del Ponte. Per la mattina è disposto divieto di sosta e fermata su Piazza
Italia e su via Spalti del Re. Nel pomeriggio oltre a via Valle Roveto e
Lungofiume dei Poeti sarà possibile accedere alla festa tramite via Gran Sasso,
la sponda nord. Il ponte sarà percorribile venerdì16 giugno alle ore 15, una
volta smontati i palchi apriremo al traffico veicolare. Domani però il
ponte sarà visitabile a piedi e in bici e domattina oltre che dal Ministro sarà
salutato da centinaia di bambini che potranno conoscerlo più da vicino. Questo
Ponte rende il centro della nostra città veramente più facile da raggiungere
tramite autostrada, asse attrezzato e un tratto di via Gran Sasso e via De
Gasperi, e alleggerirà anche lo svincolo di Piazza Italia e il ponte d’Annunzio
dal carico di traffico che le interessa. Sono circa 70.000 le auto che entrano
in centro sulle 117.000 totali in entrata a Pescara. Lo apriamo con l’auspicio
che la prossima sia opera l’area verde che c’è sotto alla vicina draga e
l’altro aspetto riguarderà l’accordo che dobbiamo trovare con general Marmi per
allargare l’ingresso”.
“Questo ponte
ha costituito un’ulteriore opportunità per realizzare un’opera simbolica per
Pescara – dichiara Gianni Di Vincenzo, presidente della Di
Vincenzo Dino & CO di rientro a Pescara per l’inaugurazione – sarà un punto
di riferimento per la città insieme agli altri ponti e insieme alle emergenze
più importanti. Nella lunga storia della nostra azienda abbiamo avuto
l’opportunità di realizzare alcune opere significative per Pescara, su tutte il
Porto Turistico e l’edificio dell’Ex Aurum. A queste oggi si aggiunge il nuovo
ponte intitolato ad Ennio Flaiano. Un ponte che ha avuto una storia lunga nella
sua gestazione e che a noi ci è stato consegnato, con l’approvazione del progetto,
circa due anni fa. In due anni è stato realizzato così come lo vedete oggi con
una collaborazione estremamente proficua con la struttura tecnica del Comune di
Pescara, anch’essa motivata dalla qualità dell’opera e dal suo valore anche
simbolico, che ha dato il meglio di se stessa e ci ha consentito di realizzare
un’opera pubblica in un tempo che non è così consueto. Il ponte Ennio Flaiano
svolgerà un’importante funzione di alleggerimento del traffico dell’area ovest
di Pescara consentendo un accesso diretto in entrata e in uscita dall’Asse
Attrezzato e raccorda in un punto focale le piste ciclabili in golena nord e
golena sud. Un’opera di cui la città può essere fiera ed orgogliosa”.
“Sicuramente sarà una grande festa per
la città che apre una straordinaria infrastruttura che migliorerà la qualità
della vita e la mobilità e che diventerà un importante elemento distintivo per
la nostra città – aggiunge l’assessore a Turismo e Grandi Eventi Giacomo
Cuzzi – capace di proiettare la città all’esterno delle proprie mura, cosa
importante per l’attrattività e il turismo. Questo evidenzia bene quale sia la
portata di un progetto e una realizzazione di tale natura. Sarà una grande
festa perché può sorridere chi si è impegnato davvero e non chi oggi fa i
manifesti per rivendicare paternità e ieri non ha “remato con” l’opera per
vederla nascere. Sarà un’inaugurazione che accompagna tutta la città alla
scoperta di questa infrastruttura, per le famiglie, i curiosi e soprattutto i
giovani. La nostra mission è quella di avvicinare i giovani alla città e agli
eventi e il concerto dei Sud Sound System che hanno un album in uscita a fine
giuno, attirerà tanto pubblico cittadino, da fuori città e regione e saranno un
nuovo passo dopo il successo del party in spiaggia di domenica dedicato ai
giovanissimi. Ai quali parla anche la voce di un nostro talento cittadino,
Alice Lizza voce ufficiale della manifestazione e bella presenza nel panorama
televisivo e innovativo nazionale”.
“E’ una infrastruttura importante come
strada canale che ci consente di cominciare a mettere in opera un nuovo
concetto di mobilità – conclude l’assessore alla Mobilità Stefano Civitarese
Matteucci – la fluidificazione del traffico e la liberazione di altre parti
di città da un traffico eccessivo. A questi aspetti abbiamo dedicato un sito
versopescara2027, lì abbiamo studiato ipotesi sulla mobilità anche con il Ponte
Flaiano, interfacciandoci con la gente per migliorare il modo di muoversi in
città. Quest’opera punta anche a questo, dare spazio a pedoni e bici, oltre che
alle auto. L’orizzonte sarà sempre questo”.
“E’ un onore per me aprire questo ponte
insieme alle autorità – saluta Alice Lizza – Flaiano è un personaggio a
cui ci sentiamo tutti legati e a ciò che ci ha lasciato un patrimonio eternato
dai film di Fellini, oltre ai suoi libri. Felice di essere la voce della festa
di un ponte che grazie all’alleggerimento del traffico, contribuirà alla
vivibilità cittadina e domani regalerà una grande festa con il concerto dei Sud
Sound System”.
FONTE: Abruzzonotizie.com 14
Giugno 2017
Il ponte
Flaiano è pronto
mercoledì
14 giugno 2017 By Redazione. Categoria: Pescara.
PESCARA – Se ne sta
parlando tanto in questi giorni ed ora è arrivato il momento dell’inaugurazione
del Ponte Flaiano. Il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, e la sua
giunta hanno presentato, la giornata piena di domani, per il taglio del nastro.
La mattina arriverà, in città, il ministro delle Infrastrutture Graziano
Delrio, saranno coinvolti tanti alunni delle scuole cittadine, mentre la sera,
dalle 20.30, il concerto dei Sud Sound System con ingresso su via Gran Sasso.
Sempre stamani,
provocatorio taglio del nastro con inaugurazione a ridosso del ponte, da parte
dei consiglieri di centrodestra che rivendicano la paternità dell’opera al
tempo della giunta Mascia e di non essere stati coinvolti dall’attuale giunta
Alessandrini. Nella giornata di domani ci saranno delle limitazioni alla
mobilità con divieto di sosta e fermata, per ragioni di sicurezza, in piazza
Italia.
La struttura è lunga 95
metri, larga 30 ed è dotata di un’”antenna”alta 50 metri con pannelli
fotovoltaici che contribuiranno alla illuminazione del Ponte Nuovo. Un
progetto, nato con l’amministrazione D’Alfonso, portato avanti dalla giunta di
centrodestra Mascia, con l’ok definitivo e dunque il via dei lavori con
l’attuale giunta Alessandrini.
Il ponte attraversa il
fiume Pescara e collega gli svincoli di ingresso e di uscita da e per le Torri
Camuzzi, a via Gran Sasso, lungo la golena nord e da lì alle aree di risulta.
Il Ponte ha due carreggiate, ognuna delle quali con due corsie, più la pista
ciclo-pedonale. La rotatoria di via Gran Sasso permetterà di entrare da tre
direzioni diverse, direttamente sul ponte e raggiungere la zona delle Torri
Camuzzi e viceversa, direzione aree di risulta, consentendo, spiegano i tecnici
e gli amministratori, un notevole snellimento del traffico veicolare e di
“bypassare” il centro cittadino e la zona di Portanuova.
Accanto all’”antenna” ci
sono i tiranti che rendono il ponte sul fiume una struttura “leggera”, non
impattante né pesante agli occhi di chi guarda, precisano i progettisti, come
il colore scelto, non a caso, il bianco. L’importo complessivo per la
realizzazione del Ponte Nuovo è di oltre 13 milioni di euro e la realizzazione
è affidata all’ATI, Associazione temporanea di imprenditori, che si è
aggiudicata l’appalto con le imprese Di Vincenzo Spa e Fip Industriale Spa.
FONTE: Il Martino.it 14 Giugno 2017
Pescara, giovedì inaugurazione Ponte Flaiano: Sud Sound System in concerto
By
-
14 giugno 2017
Foto da Facebook - Comune di Pescara
Pescara. Appuntamento giovedì prossimo,
15 giugno, dalle ore 20.30 per l’inaugurazione del nuovo ponte intitolato a
Flaiano, con il concerto dei Sud Sound System sulla sponda nord del ponte, in
Via Gran Sasso.
Fra i presenti, ci saranno il ministro
alle Infrastrutture Graziano Delrio, il presidente della Regione, Luciano
D’Alfonso, il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, gli amministratori della
città e le maggiori autorità.
Protagonisti indiscussi della
manifestazione saranno comunque i bambini, autori della lettera rivolta ad
Alessandrini per l’intitolazione del ponte a Flaiano.
Il ponte, lungo 95 metri e largo 30, ha
un’ “antenna” alta 50 metri con pannelli fotovoltaici e collegherà l’asse
attrezzato, uscita Torri Camuzzi, con l’altra sponda della città e la stazione
centrale, il centro a Portanuova e viceversa.
L’importo complessivo per la
realizzazione di Ponte Flaiano è di oltre 13 milioni di euro ed è stato
realizzato dall’ATI, Associazione temporanea di imprenditori, che si è
aggiudicata l’appalto con le imprese Di Vincenzo Spa e Fip Industriale Spa.
“Un progetto nato con l’amministrazione
D’Alfonso, portato avanti dalla giunta di centrodestra Mascia, con l’ok
definitivo e dunque il via dei lavori con l’attuale giunta Alessandrini”,
afferma l’ex vice sindaco Enzo Del Vecchio.
FONTE:#pescara[post].it #oltrelanotizia 14 Giugno 2017
Home [Cronaca] [Pescara] Ponte Flaiano, il video di presentazione della struttura con
dettagli e numeri
Ponte
Flaiano, il video di presentazione della struttura con dettagli e numeri
Il video di presentazione del Ponte Flaiano di Pescara. Un filmato che
mette in luce le caratteristiche
e i dettagli del ponte nuovo
sul fiume Pescara
nella città adriatica.
L’inaugurazione
della nuova struttura è prevista tra qualche ora, e più precisamente domani,
giovedì 15 giugno 2017, con una serie di eventi collaterali e il concerto dei
Sud Sound System (guarda tutti i dettagli dell’evento, gli orari e la mappa QUI).
AGGIORNAMENTO: Foto e video dell’inaugurazione con il
ministro Delrio. Guarda QUI
Nel
video di presentazione del Ponte Flaiano, oltre alle immagini dall’alto
dell’avveniristica struttura, realizzate tramite l’uso del drone, vengono anche
spiegati i dettagli e i numeri relativi al ponte e alla sua realizzazione.
Tra questi, informazioni sulla sua funzionalità, che le caratteristiche
relative a forma, peso, lunghezza e altre peculiarità che contraddistinguono il
ponte nuovo.
A
spiegare tutto quello che c’è da sapere sul Ponte Flaiano, il sindaco di
Pescara, Marco Alessandrini, il vicesindaco Antonio Blasioli, l’amministratore
unico della Di Vincenzo Dino & C. Spa, Giovanni Di Vincenzo, e il
governatore della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso.
Ecco qui di seguito il video di presentazione del ponte Flaiano:
TAGponte flaiano ponte nuovo video
FONTE: Rete8.it 14 Giugno 2017
Pescara: domani taglio del nastro per
Ponte Flaiano
giu 14, 2017 Antonella
Micolitti Cronaca, In Evidenza, Servizi Tg, Top news Pescara 0
Grande festa, domani,
a Pescara per l’inaugurazione del Ponte Flaiano: in mattinata arriva il
ministro Delrio, la sera il concerto dei Sud Sound System. Polemiche per la
paternità dell’opera.
Il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, e la sua giunta hanno
presentato, la giornata piena di domani, per il taglio del nastro del Ponte
Nuovo intitolato a Ennio Flaiano. La mattina arriverà, in città, il ministro
delle Infrastrutture Graziano Delrio, saranno coinvolti tanti alunni delle
scuole cittadine, mentre la sera, dalle 20.30, il concerto dei Sud Sound System
con ingresso su via Gran Sasso. Sempre stamani, provocatorio taglio del nastro
con inaugurazione a ridosso del ponte, da parte dei consiglieri di centrodestra
che rivendicano la paternità dell’opera al tempo della giunta Mascia e di non
essere stati coinvolti dall’attuale giunta Alessandrini. Nella giornata di
domani ci saranno delle limitazioni alla mobilità con divieto di sosta e
fermata, per ragioni di sicurezza, in piazza Italia.
Il Ponte Flaiano
La struttura è lunga 95 metri, larga 30 ed è dotata di un’”antenna”alta 50
metri con pannelli fotovoltaici che contribuiranno alla illuminazione del Ponte
Nuovo. Un progetto, nato con l’amministrazione D’Alfonso, portato avanti
dalla giunta di centrodestra Mascia, con l’ok definitivo e dunque il via dei
lavori con l’attuale giunta Alessandrini. Il ponte attraversa il fiume Pescara
e collega gli svincoli di ingresso e di uscita da e per le Torri Camuzzi, a via
Gran Sasso, lungo la golena nord e da lì alle aree di risulta. Il Ponte ha due
carreggiate, ognuna delle quali con due corsie, più la pista ciclo-pedonale. La
rotatoria di via Gran Sasso permetterà di entrare da tre direzioni diverse,
direttamente sul ponte e raggiungere la zona delle Torri Camuzzi e viceversa,
direzione aree di risulta, consentendo, spiegano i tecnici e gli
amministratori, un notevole snellimento del traffico veicolare e di “bypassare”
il centro cittadino e la zona di Portanuova. Accanto all’”antenna” ci sono i
tiranti che rendono il ponte sul fiume una struttura “leggera”, non impattante
né pesante agli occhi di chi guarda, precisano i progettisti, come il colore
scelto, non a caso, il bianco. L’importo complessivo per la realizzazione del
Ponte Nuovo è di oltre 13 milioni di euro e la realizzazione è affidata
all’ATI, Associazione temporanea di imprenditori, che si è aggiudicata
l’appalto con le imprese Di Vincenzo Spa e Fip Industriale Spa.
IL SERVIZIO DEL TG8: http://www.rete8.it/cronaca/234pescara-domani-taglio-del-nastro-per-ponte-flaiano/
FONTE: TGABRUZZO24.com 14 Giugno
2017
Il nuovo ponte verrà inaugurato domani con la presenza
del ministro Delrio
PESCARA – Domani, 15 giugno, dalle ore 20.30, sulla
sponda nord del Ponte (ingresso da via Gran Sasso), si terrà la presentazione
del nuovo ponte intitolato a Flaiano, il taglio del nastro e il concerto con i
Sud Sound System.
La struttura è lunga 95 metri, larga 30 ed è dotata di
un’ “antenna” alta 50 metri con pannelli fotovoltaici che contribuiranno alla
illuminazione del Ponte Nuovo; andrà a collegare l’asse attrezzato (zona ex Camuzzi)
con l’altra sponda della città e la stazione centrale, il centro a Portanuova e
viceversa.
Il Ponte ha due carreggiate, ognuna delle quali con
due corsie, più la pista ciclo-pedonale. La rotatoria di via Gran Sasso
permetterà di entrarvi da tre direzioni diverse.
I tecnici spiegano che il ponte consentirà un notevole
snellimento del traffico veicolare e di “bypassare” il centro cittadino e la
zona di Portanuova. Per la realizzazione del Ponte Nuovo verranno spesi oltre
13 milioni di euro e la realizzazione è affidata all’ATI, Associazione
temporanea di imprenditori, che si è aggiudicata l’appalto con le imprese Di
Vincenzo Spa e Fip Industriale Spa.
Saranno presenti alla cerimonia di presentazione: il
ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio, il presidente della Regione,
Luciano D’Alfonso, il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, gli
amministratori della città e le autorità. L’invito, da parte degli
amministratori, è rivolto a tutti i cittadini di Pescara e non.
FONTE: IL CENTRO 15 Giugno 2017
FONTE: IL MESSAGGERO 15 Giugno
2017
FONTE: PRIMA DA NOI 15 Giugno
2017
- 15 Giugno 2017 alle 10:01
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4239
PESCARA. C’è un momento preciso che riassume tutto: la stretta
di mano (e consegna di pergamena) tra il sindaco Luciano D’Alfonso ed il
professor Enzo Siviero nell’aula consiliare nell’ambito di una grande festa.
La presentazione del Ponte del mare.
E’ il 3 marzo 2006.
D’Alfonso loda Siviero e Siviero loda D’Alfonso.
Ieri l’eterno vicesindaco, Enzo Del Vecchio, ha definito
l’esperto nazionale di ponti «il padre del Ponte del Mare».
Di fatto è stato anche il padre del Ponte Nuovo.
15 giugno 2017. Gli amministratori di oggi hanno pensato di intitolare il Ponte
Nuovo ad Ennio Flaiano forse perchè spesso parlava proprio di loro nei suoi
illuminanti aforismi pur senza poterli citare.
E quando una cinquantina di anni fa ha detto: «Paesi molto più
piccoli e importanti del nostro hanno una loro verità, noi ne abbiamo infinite
versioni» di sicuro non pensava all’inaugurazione di un ponte a lui dedicato ma
descriveva molto bene la realtà che si è creata.
Centrodestra e centrosinistra si litigano i meriti dell’opera
come bimbi dell’asilo le merendine, ed ognuno fornisce le sue “versione di
verità”, ognuna vera a suo modo e comunque utile.
Ognuno a suo modo racconta qualche retroscena che ha bisogno di
qualche sottotitolo ma la storia dei ponti pescaresi è la storia della politica
italiana, quella che tanto ha fatto per portarci fino a qui e che prima di
tutto antepone l’immagine, il consenso, i voti per un duraturo e sano
attaccamento alla poltrona.
Ponti come spot per acchiappare consensi.
Spot ben riusciti anche se pagati cari.
Così è successo che nei tempi d’oro del centrosinistra
(Margherita e poi Pd) tra il 2005 ed il 2008, il Comune di Pescara abbia
trovato sponda fertile nella Regione dello stesso colore per ottenere fondi e
lo stesso abbia fatto poi il centrodestra quando sindaco era Mascia e
presidente Chiodi. Tutti
hanno cercato di sfruttare il potere taumaturgico del ponte, c’è chi lo ha
fatto bene e chi meno bene.
Perchè i politici se sono dello stesso colore dialogano meglio e
se devono raggiungere un obiettivo il modo lo si trova sempre. Se sono della
stessa squadra.
Per quanto riguarda i meriti, questi vanno sicuramente
ripartiti, forse non in parti uguali, sembrando preponderante l’apporto del
centrosinistra sia in termini temporali che di merito.
Per esempio questa idea di ponte l’ha avuta l’allora sindaco
Luciano D’Alfonso intorno al 2003 ed ha lavorato costantemente e parallelamente
a due progetti che dovevano essere inaugurati quasi in contemporanea sugellando
l’apice di un sindaco imbattibile.
Se le traversie giudiziarie (15 dicembre 2008) non sono riuscite
a minare la realizzazione del Ponte del Mare hanno invece privato il Ponte
Nuovo di quella spinta di velocità e snellezza di procedure che da sempre
sono alla base di ogni amministrazione D’Alfonso.
Infatti dal 2009 sono iniziati problemi e controversie infinite
davanti ad ogni tipo di giudice che hanno ritardato di almeno 5 anni l’opera.
E’ anche vero che l’idea astratta di un ponte lì risale almeno agli
anni ‘90 e poi calata nella carta del piano regolatore del 2002 e per questo si
intesta i meriti l’onorevole Raffaele Delfino.
Quanto alle ricostruzioni politiche che sono state fatte ieri in
due autocelebrative conferenze stampa (quella del centrodestra anche con
il taglio del nastro…) sono fortemente parziali e vengono dimenticati troppi
dettagli.
La storia “vera” e ufficiale del centrodestra, per esempio,
comincia il 30 settembre 2009: patetico omettere quello che c’è stato prima,
sintetizzato da una foto del sindaco D’Alfonso che sfiora il modellino del
ponte come è oggi che vorrà pur dire qualcosa…
UN SOLO PONTEFICE IN ABRUZZO
D’Alfonso è l’unico vero e incontrastato “pontefice”
d’Abruzzo e basta ricordare pochi dettagli per farsene una ragione (che piaccia
o meno).
Per esempio: voleva costruire i ponti e ci è riuscito nonostante
tutto, persino convincendo
i famosi benefattori privati, suoi amici imprenditori, che misero fior di
milioni per costruire il Ponte del Mare.
Lo stesso fece per il Ponte Nuovo ma avendo esaurito la
generosità degli amici più facoltosi dovette
“stalkerare” il suo principale all’Anas di allora, Valerio Mele, con lettere e
telefonate (alcune delle quali anche intercettate) nelle quali
chiedeva fondi, proponeva procedure, suggeriva accordi e convenzioni da
stipulare proprio in relazione al ponte. Talmente tanto bravo che l’Anas ha
accolto in pieno i desiderata dell’allora sindaco-dipendente accordando un
finanziamento da 5 mln di euro.
Poi è stata la volta della sempre presente Fater che doveva metterci 633 mila
euro per uno dei tanti accordi di programma dell’epoca ed il Comune -già bene
avviato sulla strada del dissesto- che è stato impegnato per 4 mln di euro.
Tutti sapevano che quella cifra era una enormità ma nessuno ha mai potuto
contraddire “il pontefice”
che passò a stalkerare il suo rivale di partito, l’allora governatore Ottaviano
Del Turco, che riuscì comunque a trovare 4 mln (guarda un pò)
dai fondi Por Fesr 2007.
E così alla fine il Comune si sarebbe limitato a decidere su
tutto senza metterci nemmeno un euro. Perfetto. Poi c’è “l’imprevisto”, le cose
sono cambiate, i costi lievitati fino a oltre 13 mln…
PROGETTO PRELIMINARE APPROVATO DUE VOLTE
Il progetto preliminare fu presentato in Consiglio Comunale con
atto n.223 del 20 dicembre 2007 ma poi approvato, a seguito di un emendamento,
il 5 febbraio 2008 con la delibera 126.
Successivamente, -si disse- «per una migliore funzionalità e
fruibilità dell’opera si è reso opportuno delocalizzare, seppur, per un tratto
breve, il Ponte, modificando contestualmente il tracciato previsto dal Piano
Regolatore della Città. Pertanto si è provveduto alla rielaborazione del
progetto preliminare e riapprovato con delibera consiliare n.117 dell’1.08.08».
ENZO SIVIERO FA IL BIS
L’idea del ponte matura tra il 2003 e 2006
quando sono già molteplici i contatti con il mondo dei progettisti e gli
imprenditori.
Il 3 marzo 2006 -come detto- alla grande festa per il Ponte del
Mare c’è il “papà” Enzo Siviero, «consulente e garante della qualità
architettonica dell’infrastruttura», il sindaco D’Alfonso gli consegnò una pergamena quale riconoscimento “per
la progettazione di straordinaria qualità dell’avveniristico Ponte del Mare che
congiungerà le riviere di Pescara, consentendo così alla città di ritrovarsi
unita al suo interno e aperta nei confronti dei Paesi e delle comunità del
Mediterraneo”.
Una premonizione perchè dopo l’unione della città vi fu
anche nuovamente quella tra il luminare e l’amministrazione comunale: due anni
dopo, il 20 giugno 2008, Siviero vincerà una gara indetta dal Comune per la
progettazione definitiva con la sua Progeest srl. Così il massimo esperto di
ponti in Italia si troverà ad essere padre di due splendidi figli pescaresi.
D’Alfonso in un conferenza stampa poco più di un mese dopo, il
30 luglio 2008, già si faceva immortalare con il modellino del ponte in tutto
uguale al ponte realizzato (i modellini hanno sempre anticipato la
progettazione definitiva come accaduto per il Ponte del Mare ed il Wine Glass).
E visti gli imprevisti nel 2012 anche la giunta Mascia gli
deve affidare la revisione del progetto perchè nel frattempo molte cose sono
cambiate.
Ponte nuovo
Pescara: c'e' progetto esecutivo, al via i lavori
Il cantiere già
inaugurato lo scorso 4 aprile dall’allora sindaco Mascia
LA PROGEEST DI SIVIERO
La Società PROGEeST, nata il 3 gennaio dell’anno 2000
dall’accordo tra il Prof. Ing. Enzo Siviero (Professore Ordinario del corso di
Tecnica delle Costruzioni presso l’Università IUAV di Venezia), l’ing. Luigi
Rebonato ed il Geom. Paolo Garghella, è una Società che svolge attività di
consulenza e progettazione operando nei settori dell’ingegneria e
dell’architettura, con particolare riferimento al settore delle infrastrutture.
Da luglio 2009 la composizione della Società è mutata: l’Arch. Lorenzo
Attolico, già collaboratore di PROGEeST, ha assunto il ruolo di socio e amministratore
delegato, gli Ingegneri Franca Gajo, Federico Zago, gli Architetti Nadia
Danieli, Luigi Siviero, Alessandro Stocco, tutti operanti presso PROGEeST, sono
diventati soci attivi. La Società opera ai massimi livelli sia in Italia sia
all’estero, offrendo ai suoi clienti la vasta esperienza dei suoi
collaboratori, acquisita in decenni di attività specialistica e continuamente
arricchita attraverso corsi di aggiornamento e formazione professionale.
L’attività è prevalentemente indirizzata all’esecuzione di studi e progetti
coordinati nei settori: infrastrutture, residenziale, industriale, alberghiero,
turistico, sanitario, ricreativo, trasporto e viabilità e opere marittime.
Dalla documentazione in possesso di PrimaDaNoi.it però si evince
che la Progeest (capogruppo) che ha vinto la gara per la progettazione è un raggruppamento temporaneo di
professionisti registrato presso il notaio di Pescara Maria Pantalone Balice
appena due giorni prima della aggiudicazione (il 18 giugno 2008).
LA MALATTIA INGRAVESCENTE DEL PONTE
Dal 2009 -con D’Alfonso «malato ingravescente» e impegnato
a difendersi dalle accuse giudiziarie che cadranno tutte- il vice sindaco
Camillo D’Angelo come prima cosa cerca di portare avanti le cose avviate (i
ponti sono in cima alla lista) poi con l’arrivo del centrodestra si approverà
l’accordo di programma Fater («sotto ricatto» disse D’Angelo, chissà in che
senso).
Infatti all’epoca c’era tutto, progetto e soldi, ma l’accordo di
programma che doveva metterci 633 mila euro non era stato approvato. Si organizzarono
conferenze stampa per spingere: tutti dissero che c’era il pericolo di «perdere
i finanziamenti», nessuno di non veder realizzata un‘opera necessaria,
strategica e utile.
Intervengono molti ricorsi al Tar sia sulla gara che sui vari
espropri. Il Consorzio Stabile Abruzzese Innovazione e Restauro cerca di
scalzare le vincitrici della gara d’appalto, il raggruppamento temporaneo Di Vincenzo Dino & C.
S.p.A. - F.I.P Industriale S.p.A., e M.C.A. S.r.l.; ma non ci
riesce.
Di Vincenzo è la storia di Pescara fin prima degli anni ‘80 quando costruiva al
massimo in provincia di Chieti ed oggi in tutto il mondo: «Nella lunga storia
della nostra azienda», dice il figlio del capostipite Dino, «abbiamo avuto
l’opportunità di realizzare alcune opere significative per Pescara, su tutte il
Porto Turistico e l’edificio dell’Ex Aurum. A queste oggi si aggiunge il nuovo
ponte intitolato ad Ennio Flaiano. Un ponte che ha avuto una storia lunga nella
sua gestazione e che a noi ci è stato consegnato, con l’approvazione del
progetto, circa due anni fa».
Una storia di grandi progetti e successi dovuti anche alla
bravura di riuscire a superare ogni tipo di ostacolo.
Ponte Nuovo
Pescara, aperto il cantiere da 13 milioni di euro
L’opera sarà
completata a fine 2015
Ponte nuovo, il
replay della posa della prima pietra: ieri Mascia, oggi D’Alfonso
Centrodestra:
«una farsa, consegneremo tapiro al sindaco»
PIANO ESONDAZIONE, AUTORITA’ DI BACINI E PRESCRIZIONI
RISPETATTE?
Secondo il centrodestra il progetto dalfonsiano era
«irrealizzabile» e ricorda che già
nell’aprile 2009 il Genio Civile aveva ordinato delle
prescrizioni all’opera, «”per un tratto di 1
chilometro a monte dell’opera, si ordina il ripristino e
l’integrazione degli argini golenali a
destra e a sinistra per una quota di difesa pari a 7 metri e
mezzo in altezza, opere che – come si legge nella prescrizione
del Genio Civile - devono
essere necessariamente realizzate prima della costruzione
dell’impalcato di attraversamento stradale”.
Il Genio civile si era dunque riservato di rilasciare
l’autorizzazione definitiva in sede di presentazione di
progettazione esecutiva comprensiva delle opere accessorie
richieste e delle prescrizioni. Tuttavia tale opera e la messa
in sicurezza degli argini del fiume,
benché prescritta con largo anticipo, non aveva copertura
finanziaria rispetto ai 9 milioni di euro reperiti inizialmente per
la costruzione del Ponte Nuovo».
Di qui discenderebbe la lievitazione dei costi fino a oltre 13
mln.
Ma di che lavori si tratta nello specifico?
Gli incagli tecnici derivanti da possibili pericoli di
coabitazione tra argini, nuovo ponte e piena del fiume continuano: il 4
febbraio 2014 l’Autorità di Bacino comunica al Comune che, poiché «sono emerse delle criticità
a valle del tratto studiato nell’ambito del progetto “ponte nuovo” che
necessitano di ulteriori interventi strutturali per la messa in sicurezza delle
aree esposte a rischio idraulico,
il parere di competenza «sarà … subordinato alla realizzazione di idonee opere
di messa in sicurezza idraulica e sarà vincolato ai risultati derivanti
dall’aggiornamento e variante del Piano Stralcio di Difesa dalle Alluvioni».
Il Piano stralcio: si tratta dello stesso documento che poi
creerà qualche problema al progetto PescaraPorto di Milia e Mammarella.
Ponte Nuovo, partito
il secondo bando, «costi lievitati del 45%»
Santuccione:
«basta opere di regime»
PESCARA. Entro autunno 2013 sarà
aperto a Pescara il cantiere per la realizzazione del Ponte Nuovo.
Il 7 marzo 2014 il Servizio del Genio Civile della Regione
(ancora giunta Chiodi) ha quindi espresso parere non favorevole: «nel tratto
terminale del fiume Pescara, a seguito di alcune opere di urbanizzazione
eseguite proprio dal Comune di Pescara, sono stati eseguiti, nelle esistenti
strutture arginali, alcuni varchi e interruzioni che possono provocare, in
occasione di eventi di piena eccezionali, l’esondazione delle acque fluviali e
fenomeni di allagamento delle aree urbane adiacenti alle sponde fluviali,
attualmente non contemplate dal vigente PSDA».
Inoltre il Genio Civile scrive ancora che «da recenti studi
effettuati nell’ambito di opere che hanno riguardato il medesimo tratto
golenale risultano scenari di esondazione e di pericolosità idraulica diversi e
peggiorativi rispetto a quelli stabiliti dalla vigente classificazione PSDA».
Vennero descritte all’epoca anche ulteriori e rilevanti
fonti di pericolo per ampie aree cittadine adiacenti al corso d’acqua, ed
evidenziano, nel complesso, «effettive condizioni di rischio idraulico, non
ancora esattamente definite, ma certamente difformi e peggiorative rispetto
alle attuali previsioni e classificazioni PSDA».
Sta di fatto che vennero previste opere di rafforzamento degli
argini per aumentare la sicurezza in caso di piena ma su questo aspetto e su
cosa sia stato effettivamente realizzato si sa ancora poco.
Una curiosità: in
uno dei tanti ricorsi al Tar (proposto dal Comune di Pescara contro la Regione
Abruzzo) viene citata anche la Toto Holding una sola volta ma non si capisce a
che titolo visto che questa impresa non sembra aver svolto
alcun ruolo nella costruzione del ponte.
Alla fine a sbrogliare la matassa ci ha pensato il Tribunale delle Acque
che due anni fa ha dato il via libero definitivo.
Ed oggi finalmente il disegno si compie.
a.b.
FONTE: ZAzoom.it 15 Giugno 2017
Segnalato da : askanews Commenta
Ponte Flaiano, D'Alfonso:
qualità e sviluppo per posti di lavoro - (Di
giovedì 15 giugno 2017) Pescara, 15 giu. (askanews)
'L'Abruzzo vuole esserci, in Italia, a favore di un disegno della qualità di sviluppo. Opere
pubbliche, più lavoro
e dignità per tutti.
FONTE: ABRUZZOWEB 15 Giugno 2017
IERI LA CONTRO-INAUGURAZIONE DEL CENTRODESTRA, ''IDEA NOSTRA''
PESCARA: DELRIO
INAUGURA IL PONTE FLAIANO
CON D'ALFONSO, ''COSI' SI COMPLETA L'ASSE''
Pubblicazione:
15 giugno 2017 alle ore 13:54
PESCARA - È
lungo 85 metri e largo 28 il ponte Flaiano di Pescara inaugurato, questa
mattina, dal presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, dal
ministro per le Infrastrutture, Graziano Delrio, dal presidente
dell'Anas, Gianni Armani, e dal sindaco di Pescara, Marco
Alessandrini.
Si tratta
di un'opera, realizzata in due anni e costata circa 13 milioni 100mila euro,
che contribuirà a fluidificare il traffico veicolare tra le due sponde del
fiume Pescara in una zona centrale e strategica per l'accesso all'asse
attrezzato.
Finanziato
da Regione (4 milioni di fondi Por-Fesr più una seconda tranche da 3 milioni
600mila euro) e Anas (5 milioni di euro), il ponte è stato realizzato da un
raggruppamento temporaneo di imprese.
"Il
ponte Flaiano - ha sottolineato D'Alfonso - è un'opera utile poichè l'asse
viario di collegamento tra Pescara e Chieti non era nato per rimanere un
braccio con una mano senza dita. Fortunatamente, grazie a questo intervento, -
ha spiegato - l'asse attrezzato ha acquistato compiutezza ed ora arriva sia al
centro di Pescara, sia alle aree di risulta della stazione ferroviaria, sia al
porto che alla cittadella universitaria e giudiziaria e consente anche il decongestionamento
della parte alta della città".
Il
presidente della Giunta ha anche voluto rimarcare l'importanza di festeggiare
poichè "quando si realizzano opere di questa rilevanza, la festa
sottolinea il valore della fatica collettiva grazie alla quale si raggiungono i
risultati".
D'Alfonso
non ha nascosto le difficoltà per arrivare al traguardo odierno visto che
"ci sono voluti dieci anni avendo cominciato nel 2007 a concepire l'idea
progetto ed a raccogliere la generosità di un tecnico progettista, il grande
architetto ed ingegnere Enzo Siviero, che ha incrociato l'Abruzzo e la
città di Pescara per il ponte sul mare e poi ha replicato l'impegno con la
progettazione di questo nuovo ponte. Si tratta - ha sottolineato il presidente
- di un professionista che ha progettato ponti in ogni parte del mondo ed al
quale va tributato un grande ringraziamento anche perchè la sua attività
progettuale è costata poco o nulla".
Il
presidente della Giunta regionale, non senza aver ringraziato predecessori in
Regione, successori al Comune, Anas e Terna, ha anche ammesso che "non
sono certo finiti oggi i problemi di Pescara e dell'Abruzzo dal punto di vista
infrastrutturale e su questo tema, insieme al sindaco della città ed agli altri
rappresentanti istituzionali, continuerò ad incalzare il ministro Delrio. In
particolare, sullo sviluppo di quest'area. Non dimentico - ha proseguito - che
qui un referendum ha stabilito che Pescara dovrà abbracciare altre città
limitrofe. Personalmente, non credo alle scatole demografiche ma alla
rivoluzione dei trasporti che faciliti l'aggregazione della comunità, delle
persone e degli interessi. Mi riferisco ai trasporti tradizionali, a quelli
innovativi ed ai trasporti della lentezza relazionale come le piste ciclabili
ma vorremmo anche che i porti fossero giacimenti di vitalità economica e che
l'aeroporto d'Abruzzo non fosse più oggetto di aggressione come è accaduto
anche agli altri aeroporti cosiddetti minori, italiani ed europei. A tal
proposito, - ha concluso - ringrazio Delrio per aver favorito la modifica della
norma relativa al regime fiscale dei voli low-cost. Anche così si aiuta lo
sviluppo".
IERI LA CONTRO-INAUGURAZIONE DEL CENTRODESTRA
Taglio del
nastro e contro-inaugurazione del nuovo Ponte Flaiano, ieri mattina in via Gran
Sasso a Pescara, da parte degli esponenti del centrodestra cittadino.
Alla stessa
ora, in Comune, il centrosinistra era impegnato in una conferenza stampa per
presentare la cerimonia di inaugurazione ufficiale, in programma stasera.
"Siamo
qui per fare un'operazione verità, perché l'idea del ponte risale al 2001,
quando la giunta di centrodestra guidata da Carlo Pace inserì
l'opera nel Piano Urbano della Mobilità - rivendica il capogruppo di Forza
Italia in Comune, Marcello Antonelli, nella conferenza stampa svoltasi
sulla sponda nord del ponte, insieme all'ex sindaco Luigi Albore Mascia,
al capogruppo di Pescara Futura Carlo Masci, al consigliere
regionale di Forza Italia Lorenzo Sospiri e ad altri esponenti del centrodestra
pescarese -. In seguito si insediò la giunta D'Alfonso, che portò avanti le
procedure fino al 2008, quando tornò il centrodestra al governo della città,
facendo approvare in Consiglio comunale la delibera con la quale si dispose
l'efficacia degli atti di approvazione della variante per consentire la
costruzione del Ponte Nuovo".
Secondo
Antonelli il merito per la realizzazione del ponte va dunque assegnato al
centrodestra.
©
RIPRODUZIONE RISERVATA
PESCARA: PONTE FLAIANO,
CONTRO-INAUGURAZIONE DEL CENTRODESTRA
Pubblicazione:
15 giugno 2017 alle ore 12:54
PESCARA -
Taglio del nastro e contro-inaugurazione del nuovo Ponte Flaiano, ieri mattina
in via Gran Sasso a Pescara, da parte degli esponenti del centrodestra
cittadino.
Alla stessa
ora, in Comune, il centrosinistra era impegnato in una conferenza stampa per
presentare la cerimonia di inaugurazione ufficiale, in programma stasera.
"Siamo
qui per fare un'operazione verità, perché l'idea del ponte risale al 2001,
quando la giunta di centrodestra guidata da Carlo Pace inserì l'opera
nel Piano Urbano della Mobilità - rivendica il capogruppo di Forza Italia in
Comune, Marcello Antonelli, nella conferenza stampa svoltasi sulla
sponda nord del ponte, insieme all'ex sindaco Luigi Albore Mascia, al
capogruppo di Pescara Futura Carlo Masci, al consigliere regionale di
Forza Italia Lorenzo Sospiri e ad altri esponenti del centrodestra pescarese -.
In seguito si insediò la giunta D'Alfonso, che portò avanti le procedure fino
al 2008, quando tornò il centrodestra al governo della città, facendo approvare
in Consiglio comunale la delibera con la quale si dispose l'efficacia degli
atti di approvazione della variante per consentire la costruzione del Ponte
Nuovo".
Secondo
Antonelli il merito per la realizzazione del ponte va dunque assegnato al
centrodestra.
"La
giunta D'Alfonso ci aveva lasciato un progetto irrealizzabile, visto che il
Genio Civile aveva ordinato una serie di prescrizioni, a partire dalla messa in
sicurezza degli argini, per la quale non c'era copertura finanziaria - rimarca
il capogruppo di Forza Italia in Comune -. Siamo stati noi a trovare i
finanziamenti in Regione e a portare avanti l'intera procedura, con i costi che
nel frattempo erano lievitati da 9 milioni ad oltre 13 milioni di euro".
"Al
sindaco Alessandrini a quel punto restava soltanto il compito di migliorare la
viabilità, per garantire l'obiettivo di collegare l'asse attrezzato al
parcheggio dell'area di risulta tramite il ponte - conclude Antonelli - e
invece si è preferito disperdere 12 milioni di euro in opere di dubbia utilità,
senza incidere sulla viabilità e lasciando in piedi, nei pressi del ponte,
orrori come questo muro cadente che qualcuno ha già ribattezzato muro del
pianto".
©
RIPRODUZIONE RISERVATA
FONTE: L’Opinionista 15 Giugno 2017
FONTE: RETE8 16 Giugno 2017
Pescara, il ponte Flaiano è stato aperto
al traffico
giu 16, 2017 Gigliola
Edmondo Cronaca, In Evidenza, Top news Pescara 0
E’ stato aperto
ufficialmente al traffico , oggi pomeriggio, il nuovo Ponte Flaiano di Pescara.
Il primo ad attraversarlo un ex vigile urbano.
Dopo le cerimonie inaugurali di ieri che si sono concluse con il concerto dei Sud Sound System oggi pomeriggio apertura al traffico
del nuovo ponte Flaiano a Pescara. La prima persona che lo ha attraversato è
stato Bruno D’Onofrio, 78 anni, ex vigile urbano il quale, insieme alla moglie,
in auto, ha atteso più di mezz’ora che venissero aperte le transenne, per poter
essere in testa alla coda. Presente sul posto anche il sindaco Marco
Alessandrini, che ha percorso il ponte in bicicletta, guidando la ‘carovana’
dei veicoli e delle bici che hanno attraversato per primi la struttura.
Il Sindaco ha detto
giocando con le parole di Neil Armstrong sulla luna, mentre scherzava con i
cittadini che attendevano l’apertura “Un piccolo passo per loro, ma un grande
passo per Pescara . Chi oggi la percorre si accorgerà che quest’opera oltre ad
essere bella è anche utile”. Il ponte collega le sponde Nord e Sud del fiume
Pescara e cioè il centro cittadino con Portanuova, garantendo anche l’accesso
all’asse attrezzato”.
FONTE: CITYRUMORS 16 Giugno 2017
Pescara, ponte
Flaiano apre al traffico: primo a passare è ex vigile urbano FOTO VIDEO
Pescara, ponte
Flaiano apre al traffico: primo a passare è ex vigile urbano FOTO VIDEO
Posted By: lorenzo dolceon:
giugno 16, 2017In: Cronaca Pescara
Adv
Pescara. Aperto ufficialmente al
traffico il nuovo Ponte Flaiano di Pescara, dopo le cerimonie inaugurali di
ieri che si sono concluse con il concerto dei Sud Sound System. Il primo ad
attraversare il ponte è stato Bruno D’Onofrio, 78 anni, ex vigile urbano il
quale, insieme alla moglie, in auto, ha atteso più di mezz’ora che venissero
aperte le transenne, per poter essere in testa alla coda.
Presente sul posto anche il sindaco di
Pescara, Marco Alessandrini, che ha percorso il ponte in bicicletta, guidando
la ‘carovana’ dei veicoli e delle bici che hanno attraversato per primi la
struttura. “Un piccolo passo per loro, ma un grande passo per Pescara – ha
detto Alessandrini, giocando con le parole di Neil Armstrong sulla luna, mentre
scherzava con i cittadini che attendevano l’apertura – Chi oggi la percorre si
accorgerà che quest’opera oltre ad essere bella è anche utile”.
Il ponte collega le sponde Nord e Sud
del fiume Pescara e cioè il centro cittadino con Portanuova, garantendo anche
l’accesso all’asse attrezzato.
FONTE: PAGINE ABRUZZO 16 Giugno 2017
15.06.17
14:58
By redvit
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Pescara. E' lungo 85 metri e largo 28 il ponte
Flaiano di Pescara inaugurato, questa mattina, dal presidente della Giunta
regionale, Luciano D'Alfonso, dal ministro per le Infrastrutture, Graziano
Delrio, dal presidente dell'ANAS, Gianni Armani, e dal sindaco di Pescara,
Marco Alessandrini. Si tratta di un'opera, realizzata in due anni e costata
circa 13 milioni 100mila euro, che contribuirà a fluidificare il traffico
veicolare tra le due sponde del fiume Pescara in una zona centrale e strategica
per l'accesso all'asse attrezzato. Finanziato da Regione (4 milioni di fondi
Por-Fesr più una seconda tranche da 3 milioni 600mila euro) e Anas (5 milioni
di euro), il ponte è stato realizzato da un raggruppamento temporaneo di
imprese. "Il ponte Flaiano - ha sottolineato D'Alfonso - è un'opera utile
poichè l'asse viario di collegamento tra Pescara e Chieti non era nato per
rimanere un braccio con una mano senza dita. Fortunatamente, grazie a questo
intervento, - ha spiegato - l'asse attrezzato ha acquistato compiutezza ed ora
arriva sia al centro di Pescara, sia alle aree di risulta della stazione
ferroviaria, sia al porto che alla cittadella universitaria e giudiziaria e
consente anche il decongestionamento della parte alta della città". Il
presidente della Giunta ha anche voluto rimarcare l'importanza di festeggiare
poichè "quando si realizzano opere di questa rilevanza, la festa
sottolinea il valore della fatica collettiva grazie alla quale si raggiungono i
risultati".
D'Alfonso non ha nascosto le difficoltà per arrivare
al traguardo odierno visto che "ci sono voluti dieci anni avendo
cominciato nel 2007 a concepire l'idea progetto ed a raccogliere la generosità
di un tecnico progettista, il grande architetto ed ingegnere Enzo Siviero, che
ha incrociato l'Abruzzo e la città di Pescara per il ponte sul mare e poi ha
replicato l'impegno con la progettazione di questo nuovo ponte. Si tratta - ha
sottolineato il Presidente - di un professionista che ha progettato ponti in
ogni parte del mondo ed al quale va tributato un grande ringraziamento anche
perchè la sua attività progettuale è costata poco o nulla".
Il presidente della Giunta regionale, non senza
aver ringraziato predecessori in Regione, successori al Comune, Anas e Terna,
ha anche ammesso che "non sono certo finiti oggiAggiungi un appuntamento per oggi i
problemi di Pescara e dell'Abruzzo dal punto di vista infrastrutturale e su
questo tema, insieme al sindaco della città ed agli altri rappresentanti
istituzionali, continuerò ad incalzare il ministro Delrio. In particolare,
sullo sviluppo di quest'area. Non dimentico - ha proseguito - che qui un
referendum ha stabilito che Pescara dovrà abbracciare altre città limitrofe.
Personalmente, non credo alle scatole demografiche ma alla rivoluzione dei
trasporti che faciliti l'aggregazione della comunità, delle persone e degli
interessi. Mi riferisco ai trasporti tradizionali, a quelli innovativi ed ai
trasporti della lentezza relazionale come le piste ciclabili ma vorremmo anche
che i porti fossero giacimenti di vitalità economica e che l'aeroporto
d'Abruzzo non fosse più oggetto di aggressione come è accaduto anche agli altri
aeroporti cosiddetti minori, italiani ed europei. A tal proposito, - ha
concluso - ringrazio Delrio per aver favorito la modifica della norma relativa
al regime fiscale dei voli low-cost. Anche così si aiuta lo sviluppo".
FONTE: ANSA 16 Giugno 2017
FOTO© ANSA
(ANSA) - PESCARA, 16 GIU - Luci
accese e taglio del nastro, nella serata di ieri, per il nuovo Ponte Flaiano di
Pescara che sarà fruibile dalle 15 di oggi. Ieri, sul palco i bambini della
classe IV A della scuola Flaiano, che hanno suggerito l'intitolazione
dell'opera al noto intellettuale pescarese, Ennio Flaiano. Alice Lizza, voce
narrante della festa, ha ricordato Flaiano nella sua lettera all'amico Pasquale
Scarpitti. Subito dopo si sono alternate le autorità e i soggetti che hanno
avuto un ruolo di primo piano nella realizzazione del ponte: dal presidente
della Regione Luciano D'Alfonso, al sindaco di Pescara Marco Alessandrini,
l'ideatore del progetto Enzo Siviero e il titolare dell'impresa realizzatrice
Gianni Di Vincenzo. "Questo ponte è di tutti - ha detto Alessandrini - è
di una bellezza democratica e dovremo prendercene cura". D'Alfonso ha
invece sottolineato che "inaugurare significa consegnare l'opera
all'utenza per farla durare".
RIPRODUZIONE
RISERVATA © Copyright ANSA
FONTE: VIRGILIO.it 16 Giugno 2017
Luci accese e taglio del nastro,
nella serata di ieri, per il nuovo Ponte Flaiano di Pescara che sarà fruibile
dalle 15 di oggi. Ieri, sul palco i bambini della classe IV A della scuola
Flaiano, che hanno suggerito l'intitolazione dell'opera al noto intellettuale
pescarese, Ennio Flaiano. Alice Lizza, voce narrante della festa, ha ricordato
Flaiano nella sua lettera all'amico Pasquale Scarpitti. Subito dopo si sono
alternate le autorità e i soggetti che hanno avuto un ruolo di primo piano
nella realizzazione del ponte: dal presidente della Regione Luciano D'Alfonso,
al sindaco di Pescara Marco Alessandrini, l'ideatore del progetto Enzo Siviero
e il titolare dell'impresa realizzatrice Gianni Di Vincenzo. "Questo ponte
è di tutti - ha detto Alessandrini - è di una bellezza democratica e dovremo
prendercene cura". D'Alfonso ha invece sottolineato che "inaugurare
significa consegnare l'opera all'utenza per farla durare". ANSA 16-06-2017 12:52
FONTE: RETE8 16 Giugno 2017
E adesso anche le foto più
recenti di Pescara, quelle con il solo ponte del mare, finiscono nel cestino.
Cambia per la seconda volta nel giro di pochi anni lo skyline della città. Di
giorno, ma anche di notte, con quelle luci bianche sospese sul fiume. Tutto si
può dire. Ma dire che è brutto ci vuole il coraggio. Per la prima notte del
ponte Flaiano -poi- alla luce si è aggiunto anche il suono. E la presenza di
migliaia di persone nell’ “inquadratura perfetta” di Andrea Berardinelli (foto
in basso).
L’istantanea che fa gongolare
anche chi crede in Pescara, non solo città della trasformazione anche come
città delle “cose che succedono”: il concerto dei Sud Sound System ha chiuso la
giornata in cui i pescaresi e gli utenti di Pescara hanno fatto la prima
esplorazione, la prima “appropriazione” del nuovo arrivato. Dalle 15 di oggi
(il tempo di smontare i palchi e le transenne) il Ponte Flaiano diventerà anche
un’altra cosa. E alla prova dei fatti si potrà discutere all’infinito
sull’efficacia, la comodità, il rapporto costi-benefici.
Ma c’è un ultimo altro punto
(oltre a quello della bellezza) su cui è difficile sferrare un attacco: la
rapidità e la qualità del cantiere. A chi chiedeva ad un emozionato Gianni Di
Vincenzo come è stato possibile aprirlo e chiuderlo in poco più di due anni,
visto che… siamo in Italia, il costruttore ha risposto. “Dovrebbe essere la
normalità. Poi per le opere pubbliche diventa un’eccezione. Siamo contenti di
aver completato nei tempi previsti un’opera che presentava una certa
complessità sotto il profilo tecnico”.
FONTE: IL CORRIERE DELLA CITTA’ 16 Maggio
2017
Delrio, 'Ponte Flaiano è opera utile'
16 Июня 2017, 02:34
Июня 16, 2017
Il ponte Flaiano è
una realtà. L'incontro con il rappresentante del governo proseguirà in Sala
Consiliare alle 11,30 per parlare delle infrastrutture abruzzesi, a partire dal
nuovo arrivato. La mattina arriverà, in città, il ministro delle Infrastrutture
Graziano Delrio, saranno coinvolti tanti alunni delle scuole cittadine,
mentre la sera, dalle 20.30, il concerto dei Sud Sound System con
ingresso su via Gran Sasso. Voce narrante dell'evento sarà quella di Alice
Lizza, la giovane pescarese autrice e producer di format tv on the road.
L'importo complessivo per la realizzazione del Ponte Nuovo è di oltre 13
milioni di euro e la realizzazione è affidata all'ATI, Associazione temporanea
di imprenditori, che si è aggiudicata l'appalto con le imprese Di Vincenzo Spa
e Fip Industriale Spa.
Il Flaiano e' un ponte
innovativo sotto l'aspetto architettonico e per la caratteristica di ponte
strallato e dotato di impianto fotovoltaico che alimenta l'impianto di
illuminazione. "Ci piace inaugurare un ponte
bello e utile - ha chiosato il sindaco di Pescara Alessandrini
ricordando Flaiano - un sognatore è un uomo con i piedi fortemente
appoggiati sulle nuvole, frase scritta qui sul ponte, e
che ci piace citare per l'inaugurazione di un ponte di questa
bellezza e utilità".
Le autorità sono giunte sul ponte
in bicicletta, percorrendo la pista ciclabile. Questo Ponte rende il
centro della città più facile da raggiungere tramite autostrada, asse
attrezzato e un tratto di via Gran Sasso e via De Gasperi, e alleggerirà anche
lo svincolo di Piazza Italia e il ponte d'Annunzio dal carico di traffico che
le interessa.
FONTE: Rete8.it 21 giugno 2017
Ponte Flaiano: su Asse si dimenticano
indicazioni
giu 21, 2017 Antonella
Micolitti Cronaca, Curiosità e Attualità, Servizi Tg, Top news Pescara 0
Il Ponte Flaiano, a
Pescara, dovrebbe consentire soprattutto a chi viene da fuori città di
ritrovarsi direttamente su aree di risulta e in Stazione Centrale, sì… ma
sull’Asse Attrezzato dimenticano le indicazioni e in molti si chiedono:
“Quale uscita prendere?”
Un ponte avveniristico, realizzato per snellire il traffico cittadino e
consentire alle 100 mila auto che ogni giorno entrano in città, di
“bypassare” centro e Portanuova per raggiungere direttamente la stazione centrale
di Pescara, le aree di risulta, l’ospedale, il centro, e il lungomare nord
direttamente dall’Asse Attrezzato. Sì, tutto chiaro e logico… se non fosse che,
sulla principale arteria di collegamento dell’area metropolitana che dovrebbe
permettere tutto ciò, l’Asse Attrezzato, appunto, mancano le indicazioni.
Alcuni telespettatori ci hanno segnalato che, in sostanza, provenendo da Chieti
(e dunque dalle autostrade) verso Pescara, l’uscita del Ponte Flaiano, quella
delle Torri Camuzzi per intenderci, tutto indica, tranne che “Centro”,
“Stazione”, “Aree di Risulta – parcheggi”, “Lungomare nord”, “Ospedale”, ecc…”,
ma la cartellonistica è rimasta quella prima della realizzazione del Ponte:
“Agenzie per le Entrate, Università, Portanuova.” Dunque, solo nel caso in cui,
chi non è del posto, riesca a “prevedere” e azzeccare l’uscita giusta verso il
Ponte Flaiano, si troverebbe poi sulla rotatoria che, quando si esce dall’Asse
Attrezzato, reca finalmente le indicazioni per la stazione, il centro,
l’ospedale, ecc… direzioni raggiungibili dal Ponte Flaiano.
Tanti automobilisti continuano a seguire le vecchie indicazioni e cioè
quelle riportate sui segnali che conducono alla rampa di piazza Italia,
zona già congestionata e di viale Marconi, ossia le strade che venivano
percorse, prima della realizzazione del Ponte Flaiano. Eppure il presidente
dell’Anas, che gestisce l’Asse Attrezzato, era intervenuto egli stesso
all’inaugurazione della nuova struttura, e immaginiamo sia stato accompagnato,
perché da solo, forse, non sarebbe riuscito a individuare l’uscita giusta. “In
Italia la linea più breve tra due punti è l’arabesco. Viviamo in una rete
d’arabeschi”, scriveva Flaiano e, in effetti, sarebbe bastato aggiornare la
segnaletica sull’Asse Attrezzato, magari prima di inaugurare e aprire il
Ponte, lapalissiano… e forse troppo, chioserebbe il pescarese Ennio.
22 giugno 2017 22:320
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Recentemente inaugurato a Pescara, la nuova opera di Enzo Siviero in città,
dopo il Ponte del Mare, patrocinato dal presidente della regione Luciano
D’Alfonso. Affascinante e spettacolare. Ma si è fatto tutto quello che si
doveva fare ? Quali le prospettive del ponte per la “Grande Città” del
medio Adriatico ? Osservazioni e proposte.